Anche questo 2018 è ormai arrivato al termine: non resta che un ultimo, veloce, giro di giostra prima di dare il benvenuto ad un nuovo anno, un 2019 ricco di progetti, obbiettivi da raggiungere e sogni, tantissimi sogni ancora chiusi nel cassetto.
Il 2018 è stato sicuramente un anno difficile, fatto di momenti di sconforto e cambiamenti inaspettati che, nel giro di poco, hanno stravolto la mia vita e quella delle persone a me più vicine.
Ma mi ha anche insegnato tanto.
In questi 365 giorni ho imparato ad apprezzare, ancora di più, tutto ciò che mi circonda.
Ho imparato che è inutile stare fermi ad aspettare, perché siamo noi gli artefici del nostro destino.
Ho imparato che quello che in un primo momento appare come un qualcosa di negativo può trasformarsi, nel giro di poco tempo, in un grande successo, sta a noi decidere come interpretarlo.
Ho imparato che nella vita sono poche le persone su cui si può veramente contare, e bisogna tenersele strette, senza darle mai per scontate.
Ed è proprio per quesi motivi che ho deciso di salutare questo 2018 con un grande sorriso, perché nonostante tutto mi ha permesso di crescere, insegnandomi a guardare la vita con occhi diversi.
Per quanto riguarda i viaggi il 2018 non è stato affatto negativo, anzi, mi ha permesso di raggiungere tantissimi dei miei travel dreams 2018, come l’Oman, Mosca e Berlino.
Abbiamo macinato migliaia di chilometri in macchina alla scoperta di una terra meravigliosa ancora tutta da scoprire come l’Oman.
Abbiamo fatto un passo indietro nel tempo, in un passato fin troppo recente a Berlino, una città davvero sorprendente.
Mi sono emozionata davanti all’immensità della Piazza Rossa a Mosca, realizzando uno dei miei più grandi desideri.
Ci siamo immersi nella magia del Natale, passeggiando per le città di Colmar, Friburgo e Strasburgo.
Ma adesso è arrivato il momento di riaprire il cassetto dei sogni e condividere con voi i miei travel dreams per questo 2019.
Matera
In questi ultimi anni non ho dato abbastanza spazio alla nostra bellissima Italia, e di questo me ne pento amaramente.
Sono tante le città che vorrei visitare sparse lungo tutto lo stivale, ma se mi chiedessero di sceglierne solo una, direi senza alcuna esitazione Matera, la meravigliosa città dei Sassi, scelta come Capitale Europea della Cultura 2019, dunque perché non cogliere subito l’occasione?
Capitali Baltiche
Più passano gli anni e più queste tre capitali si fanno strada nella mia mente.
Tallin, Riga e Vilnius rappresentano tre destinazioni perfette per un viaggio di 3 o 4 giorni, magari in primavera, alla scoperta di scorci mozzafiato, buona cucina e un’atmosfera medievale unica nel suo genere.
Mi piacerebbe tanto visitarle tutte in un unico viaggio, magari con un bell’ on the road che mi permetterebbe di muovermi con più autonomia, raggiungendo così zone meno turistiche ancora poco conosciute.
Se invece non avessi la possibilità di visitarle tutte in un unico viaggio, sceglierei ad occhi chiusi Riga, un vero e proprio gioiellino.
Copenaghen
Rimaniamo sempre in Europa ma ci spostiamo più a nord, destinazione Copenaghen, una città che ha tanto da offrire.
Vorrei tornare bambina a Tivoli, il parco divertimenti più antico d’Europa.
Vorrei vedere con i miei occhi la statua della sirenetta.
Vorrei visitare il quartiere di Christiania, per scoprire il lato alternativo della città.
Vorrei passeggiare, al tramonto, in uno dei luoghi più caratteristici della città, Nyhavn, con l’antico porto e le casette tutte colorate.
Kiev
Dopo Mosca è tempo di dare spazio ad un altro grande sogno: la capitale dell’Ucraina, Kiev.
Questa città mi affascina tantissimo, anche perché è una meta ancora poco visitata che ha saputo mantenere nel tempo la propria autenticità.
Inoltre da Kiev partono escursioni giornaliere che permettono di raggiungere Pripyat, la città fantasma tristemente nota per il disastro nucleare avvenuto nella vicinissima Centrale di Chernobyl.
Hong Kong
Caos, grattacieli, ma anche tanta natura e tradizioni: questa è Hong Kong.
Di lei mi affascinano tante, tantissime cose, a partire dal suo perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione.
Mi piacerebbe dedicarle il tempo che si merita, per andare oltre le solite attrazioni più turistiche e perdermi tra i vicoli labirintici della città, tra ristoranti tipici, piccoli e grandi mercati e templi.
Immancabile poi una gita fuori porta nella vicina Macao, la Las Vegas asiatica, una città dalla doppia anima cinese e portoghese, direi un mix niente male!
Seoul
Dicono che Seoul sia, per certi versi, molto simile a Tokyo e questo mi ha spinto ancora di più ad inserirla all’interno dei miei travel dreams 2019.
Il periodo ideale per visitare la capitale della Corea del Sud è sicuramente l’autunno, quando la vegetazione si tinge di colori vivaci e brillanti come il giallo, il rosso e l’arancione, dando vita ad uno scenario mozzafiato.
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